Questa prima giornata passa sotto il segno di Carillon.
Non avevo ancora detto di Carillon?!
Bhe...Carillon è la fortuna di avere cinque amici che condividono la tua stessa passione per la musica e decidono di intraprendere insieme a te un nuovo viaggio, senza troppo chiedersi quale sia la meta o la prossima stazione.
Carillon è un gruppo vocale che nasce per sperimentare le possibilità della voce, accarezzare ogni sua dinamica, che nasce per fare di cinque emissioni una unica, un solo corpo vocale, affidandosi ai disegni di un maestro ( questo è per noi) che ne afferra i colori e li traduce in musica.
Carillon ha ancora pochi mesi, lo portiamo in giro coprendolo per bene e impedirgli di ammalarsi in fredde giornate d'inverno.
Non vediamo l'ora di vederlo camminare.
Per il momento, a turno, uno gli copre le spalle, l'altro gli apre il sentiero lasciandolo correre in piccoli spazi, tenendolo ben stretto dalla vita.
Vorremmo imparasse a cadere porgendo le piccole mani di quelle braccia ancora fragili in avanti perchè non si faccia troppo male.
Vorremmo imparasse a rialzarsi velocemente, quando gli capiterà di cadere.
Ha ancora una tenera età eppure i suoi vagiti ci piacciono...
Ci ricordano un po' le nostre infanzie, a scorazzare dietro l'ultimo film della Disney.
Noi bambine costruivamo castelli. In questo siamo brave anche da grandi.
Il maestro, di certo, giocava con i lego, più o meno come adesso fà con le voci.
Spesso la sera ci riuniamo e a questa nuova creatura cantiamo una nenia, la sua ninna nanna.
Ci mettiamo dentro tutto quello che sappiamo, le melodie della nostra memoria, delle nostre evocazioni.
E' così che ritorniamo sul monte olimpo e vorremmo possedere le sette sfere del drago, che abbiamo incontrato Arwen inseguendo Frodo e il suo anello e che ci siamo imbattuti persino in sirene che col loro canto saccheggiavano meglio dei Pirati.
Certo ci piacerebbe fare insieme tanti altri viaggi. Ci sono molti posti ancora da visitare, tanti mondi che Carillon, per crescere, dovrebbe conoscere.
Per oggi, intanto, lo abbiamo portato in mezzo alla gente per insegnargli che con la musica si può anche condividere anche un gesto di solidarietà.
Non parla ancora bene ma, siamo sicuri, ha capito e non vede l'ora di intonare il prossimo vagito.
Non avevo ancora detto di Carillon?!
Bhe...Carillon è la fortuna di avere cinque amici che condividono la tua stessa passione per la musica e decidono di intraprendere insieme a te un nuovo viaggio, senza troppo chiedersi quale sia la meta o la prossima stazione.
Carillon è un gruppo vocale che nasce per sperimentare le possibilità della voce, accarezzare ogni sua dinamica, che nasce per fare di cinque emissioni una unica, un solo corpo vocale, affidandosi ai disegni di un maestro ( questo è per noi) che ne afferra i colori e li traduce in musica.
Carillon ha ancora pochi mesi, lo portiamo in giro coprendolo per bene e impedirgli di ammalarsi in fredde giornate d'inverno.
Non vediamo l'ora di vederlo camminare.
Per il momento, a turno, uno gli copre le spalle, l'altro gli apre il sentiero lasciandolo correre in piccoli spazi, tenendolo ben stretto dalla vita.
Vorremmo imparasse a cadere porgendo le piccole mani di quelle braccia ancora fragili in avanti perchè non si faccia troppo male.
Vorremmo imparasse a rialzarsi velocemente, quando gli capiterà di cadere.
Ha ancora una tenera età eppure i suoi vagiti ci piacciono...
Ci ricordano un po' le nostre infanzie, a scorazzare dietro l'ultimo film della Disney.
Noi bambine costruivamo castelli. In questo siamo brave anche da grandi.
Il maestro, di certo, giocava con i lego, più o meno come adesso fà con le voci.
Spesso la sera ci riuniamo e a questa nuova creatura cantiamo una nenia, la sua ninna nanna.
Ci mettiamo dentro tutto quello che sappiamo, le melodie della nostra memoria, delle nostre evocazioni.
E' così che ritorniamo sul monte olimpo e vorremmo possedere le sette sfere del drago, che abbiamo incontrato Arwen inseguendo Frodo e il suo anello e che ci siamo imbattuti persino in sirene che col loro canto saccheggiavano meglio dei Pirati.
Certo ci piacerebbe fare insieme tanti altri viaggi. Ci sono molti posti ancora da visitare, tanti mondi che Carillon, per crescere, dovrebbe conoscere.
Per oggi, intanto, lo abbiamo portato in mezzo alla gente per insegnargli che con la musica si può anche condividere anche un gesto di solidarietà.
Non parla ancora bene ma, siamo sicuri, ha capito e non vede l'ora di intonare il prossimo vagito.