La Calabria è una terra meravigliosa che sopravvive in una stridente coesistenza di orizzonti.
La Calabria è la nostra bolla di sapone: vince la forza di gravità per brevi istanti, grazie alla sua meraviglia, prima di infrangersi miseramente a terra; prima di tornare acqua viscida che scorre, su cui è facile cadere.
Una bolla di attese, aspettative.
La bolla in cui poi, però, anche il dissenso tace.
Le donne sono terre meravigliose, che sopravvivono nonostante la loro natura fatta di una stridente coesistenza di orizzonti.
Le donne sono bolle di sapone che sfidano la forza di gravità, talvolta per brevi istanti, forti della loro meraviglia, prima di schiantarsi a terra; prima di mischiarsi all'acqua viscida che scorre e sovverte l'ordine naturale delle cose.
Sono bolle di attese, di speranze, aspettative.
Bolle in cui poi, però, anche il dissenso viene messo a tacere.
La Calabria, a teatro, è una donna che si ribella.
Fimmine - 28 Febbraio, Teatro dell'Aquario ore 21.00
regia: Natascia Cucunato
musiche originali: Tommaso Muto
vocal coach: Daniela Arena
La Calabria è la nostra bolla di sapone: vince la forza di gravità per brevi istanti, grazie alla sua meraviglia, prima di infrangersi miseramente a terra; prima di tornare acqua viscida che scorre, su cui è facile cadere.
Una bolla di attese, aspettative.
La bolla in cui poi, però, anche il dissenso tace.
Le donne sono terre meravigliose, che sopravvivono nonostante la loro natura fatta di una stridente coesistenza di orizzonti.
Le donne sono bolle di sapone che sfidano la forza di gravità, talvolta per brevi istanti, forti della loro meraviglia, prima di schiantarsi a terra; prima di mischiarsi all'acqua viscida che scorre e sovverte l'ordine naturale delle cose.
Sono bolle di attese, di speranze, aspettative.
Bolle in cui poi, però, anche il dissenso viene messo a tacere.
La Calabria, a teatro, è una donna che si ribella.
Fimmine - 28 Febbraio, Teatro dell'Aquario ore 21.00
regia: Natascia Cucunato
musiche originali: Tommaso Muto
vocal coach: Daniela Arena