Amore mio,
un giorno mi sveglierà su una collina in mezzo a tanti tulipani.
I petali saranno la penna e di soli profumi scriverò.
Non ci saranno attese da compiere, se non quelle dell'alba.
Aspetterò che passi la notte solo per vedere spuntare il nuovo.
Annaffierò i miei giardini di sorrisi, li annegheró anzi, e brillerà ogni mattina come fossi la prima goccia di rugiada.
La mia mente proseguirà il suo cammino e stavolta ti avrà vicino.
Bello, come non sei mai stato.
Rassicurante, come non ti ho mai avuto.
E sarò lì al tuo fianco, ma senza essere tua; e starò bene.
Ti inviteró ogni... giorno alle cinque, a prendere un tè e tu verrai, tutti i pomeriggi, senza che io resti un solo secondo ad aspettare.
Su questa collina non si puó morire.
Il sole sorge solo se rimango ad aspettarlo Sveglia.
Ed é così rasserenante l'idea di restare Sveglia per me...senza che nessuno provi a chiedermelo ancora.
Dovresti vederla questa collina e questa mia veste bianca che gioca con gli ultimi raggi al tramonto.
Da qui si vede tutto e bene. Da qui si vede anche meglio.
Piccoli fili d'erba stanno giocando con un mio lembo di pelle scoperta. Mi chiedono di restare.
Di questa natura selvaggia e soave ora faccio l'amore.
Ballo su ciò che resta, ballo sui vetri e di questa danza la terra ringrazia e mi rigenera.
Sei mai stata su questa collina?
Non esiste il tempo.
Nemmeno quello di rimpiangerti.
Nemmeno quello di rimpiangere Me.
Qui io esisto e ogni giorno rinasco.
Un giorno mi sveglieró su una collina
E canteranno i tulipani.
Finalmente hanno aperto le tende su un dio o un paradiso di cui ancora... non ho imparato il nome.
Ma qui tutto é dolce, dolce da vivere.
Persino il tuo ricordo mi é lieve.
Ed io sono bella...Bella da impazzire.
"Sarah" - © Marianna Esposito
un giorno mi sveglierà su una collina in mezzo a tanti tulipani.
I petali saranno la penna e di soli profumi scriverò.
Non ci saranno attese da compiere, se non quelle dell'alba.
Aspetterò che passi la notte solo per vedere spuntare il nuovo.
Annaffierò i miei giardini di sorrisi, li annegheró anzi, e brillerà ogni mattina come fossi la prima goccia di rugiada.
La mia mente proseguirà il suo cammino e stavolta ti avrà vicino.
Bello, come non sei mai stato.
Rassicurante, come non ti ho mai avuto.
E sarò lì al tuo fianco, ma senza essere tua; e starò bene.
Ti inviteró ogni... giorno alle cinque, a prendere un tè e tu verrai, tutti i pomeriggi, senza che io resti un solo secondo ad aspettare.
Su questa collina non si puó morire.
Il sole sorge solo se rimango ad aspettarlo Sveglia.
Ed é così rasserenante l'idea di restare Sveglia per me...senza che nessuno provi a chiedermelo ancora.
Dovresti vederla questa collina e questa mia veste bianca che gioca con gli ultimi raggi al tramonto.
Da qui si vede tutto e bene. Da qui si vede anche meglio.
Piccoli fili d'erba stanno giocando con un mio lembo di pelle scoperta. Mi chiedono di restare.
Di questa natura selvaggia e soave ora faccio l'amore.
Ballo su ciò che resta, ballo sui vetri e di questa danza la terra ringrazia e mi rigenera.
Sei mai stata su questa collina?
Non esiste il tempo.
Nemmeno quello di rimpiangerti.
Nemmeno quello di rimpiangere Me.
Qui io esisto e ogni giorno rinasco.
Un giorno mi sveglieró su una collina
E canteranno i tulipani.
Finalmente hanno aperto le tende su un dio o un paradiso di cui ancora... non ho imparato il nome.
Ma qui tutto é dolce, dolce da vivere.
Persino il tuo ricordo mi é lieve.
Ed io sono bella...Bella da impazzire.
"Sarah" - © Marianna Esposito